News energia: differenze tariffe energia mercato libero e mercato tutelato
Il mercato dell’energia non è uniforme. Infatti, la luce e il gas sono prodotti venduti sia da singole imprese con propri criteri di vendita sia da società che si attengono alle regole stabilite dallo stato. Siamo di fronte al mercato libero dell’energia nel primo caso, e a quello tutelato nel secondo. In questo articolo ci concentreremo principalmente sulle differenze tra tariffe energia sul mercato libero e quello di maggior tutela e come attivarle.
Mercato libero e tutelato: in quali aspetti si distinguono?
Prima di passare all’illustrazione delle differenze sulle tariffe energia mercato libero e mercato tutelato, vediamo precisamente in cosa consistono questi sistemi di commercio. Come anticipato il mercato libero e quello tutelato prevedono entrambi la vendita dell’energia elettrica e del gas. Tuttavia presentano condizioni diverse, che riguardano principalmente i prezzi. Infatti:
- Nel mercato libero i prezzi dell’energia sono decisi direttamente dalle società di vendita
- Nel mercato di maggior tutela le tariffe vengono stabilite in base alle norme previste dall’ARERA, l’Autorità di Regolazione Energia Reti e Ambiente
Una caratteristica fondamentale che distingue i due sistemi di vendita non sta tanto nelle tariffe, quanto nella loro gestione. Infatti:
- Sul mercato libero il prezzo dell’energia può essere bloccato per un determinato periodo indipendentemente dall’andamento dei costi delle materie prime.
- Sul mercato tutelato i costi energetici cambiano ogni tre mesi, in base alla variazione del prezzo delle materie prime sul mercato internazionale. Quindi, passato questo breve periodo le tariffe dell’energia potrebbero notevolmente aumentare oppure diminuire.
A partire dal 1° Gennaio 2023 il mercato di Maggior Tutela cesserà di esistere: quindi occorrerà che tutti i loro clienti aderiscano alle soluzioni presenti sul mercato libero. Al riguardo, ti consigliamo di visionare le offerte per la tua città, ad esempio luce e gas a Milano.
Differenze tariffe energia mercato libero e tutelato: cosa cambia
Le differenze tra le tariffe energia sul mercato libero e tutelato riguardano non solo il prezzo e la sua gestione, ma anche altri aspetti, quali:
- La possibilità, sul mercato libero, di sottoscrivere un unico contratto sia per l’energia elettrica sia per il gas. Sul mercato tutelato svolgere questa operazione non è possibile. Stipulare un’unica sottoscrizione per due forniture è una forma di comodità soprattutto nella gestione delle bollette. Infatti, tutti gli aggiornamenti sulle spese e i consumi verranno indicati in un solo documento.
- Accedere a servizi extra, come buoni su siti shopping, di telefonia, servizi TV e streaming o l’opportunità di vincere fantastici premi. Ciò è possibile solo stipulando un accordo di fornitura sul mercato libero.
Di conseguenza, aderire al mercato libero dell’energia comporta evidenti vantaggi per i consumatori. Esistono anche soluzioni tariffarie intermedie tra le regole dei due mercati, note come offerte PLACET. Queste tariffe hanno le seguenti caratteristiche:
- Il prezzo dell’energia è fissato dalla società di vendita ed è valido un anno. Allo scadere di questo il fornitore elaborerà nuove condizioni di prezzo, che il cliente potrà accettare o rifiutare.
- Le condizioni contrattuali devono essere quelle stabilite dal servizio di Maggior Tutela. Di conseguenza non sarà possibile fare un unico contratto per gas e energia elettrica.
Se vuoi confrontare le varie tariffe disponibili sul mercato libero e tutelato puoi consultare il Portale Offerte. Si tratta di uno strumento predisposto da ARERA proprio per individuare le tariffe luce e gas migliori in base alle proprie esigenze. Per saperne di più, clicca qui.