Una Fucina per accrescere la competitività – Da Approvvigionare Novembre 2013

Officina delle idee ed incontri di business matching: l’evento organizzato dalla Sezione ADACI Toscana/Umbria il 21-22 giugno 2013 a San Miniato, per consentire un confronto professionale serrato ed intenso tra qualificati esponenti del mondo associativo, accademico ed imprenditoriale, ha riscosso uno straordinario successo di partecipazione ed interesse per le tematiche discusse e le nuove proposte emerse.

È nato come un “esperimento”, ma nel giro di poche ore si è trasformato in un grande evento. Ideato dalla mente sempre iperattiva di Fabrizio Santini, alla guida della Sezione ADACI Toscana/Umbria, il Negotiorum Fucina si

è guadagnato gli onori della cronaca e già si pensa alla prossima edizione, densa di novità.
Primo risultato: l’associazionismo professionale, quando è in grado di dare risposte concrete e in linea con i tempi, è assolutamente vitale. Cosa che, di questi tempi, non è per niente scontata.

Secondo risultato: il confronto che si è aperto con le tavole rotonde continua e l’entusiasmo che ha animato le due giornate non si è spento.

Terzo risultato: le esperienze portate dai partecipanti sono state condivise e danno i loro frutti, creando nuove occasioni.

Si poteva chiedere di più?

Venerdì 21 e sabato 22 giugno, a San Miniato (PI), erano in tanti, forse anche al di là delle aspettative, e il Negotiorum Fucina non ha deluso chi ha scelto di trascorrere due dense giornate di lavoro in Toscana. Perché Fucina?

Perché i partecipanti, non più solo semplici uditori, sono diventati parte attiva, con le loro esperienze professionali, portando nelle tavole rotonde, ben sei in riferimento a sei settori di attività, validi contenuti culturali. La condivisione

è stato un elemento chiave che, in linea con gli obiettivi, ha permesso di sviluppare un’agenda personalizzata: ognuno dei 180 partecipanti ha così seguito le aree di suo specifico interesse, ha potuto confrontarsi in un clima stimolante, ha potuto costruire incontri mirati in un’ottica di business matching. Una sorta di officina delle idee in cui ognuno ha messo in gioco qualcosa di sé per ricavarne qualcosa (e forse molto) di più.

Il meccanismo ha quindi funzionato: dopo qualche momento di “timidezza” (non è cosa di tutti i giorni confrontare le proprie strategie) le sei tavole rotonde parallele si sono animate su grandi temi.
Dedicate specificatamente a: Risk management e internazionalizzazione – Chimico, Farmaceutico e industriale – Facility Management, ICT e Servizi – Manifatturiero evoluto – Made in Italy – Spazio culturale e Università. Le sei aree tematiche hanno indagato meccanismi, problemi, motivazioni e obiettivi, condiviso problematiche e soluzioni generali e personalizzate su alcune aree tematiche, tirandone poi le fila per il tavolo comune nella mattinata di sabato e ponendo le basi per lo sviluppo del progetto “Negotiorum Fucina – Adotta una Tavola”.

Il successo del Negotiorum Fucina, frutto dell’ottimo lavoro di squadra del Consiglio della Sezione ADACI Toscana/Umbria, dotato di grande spirito associativo e professionale e soprattutto di buone ed appassionate idee, ha saputo coinvolgere al meglio i soci ADACI, che si sono trasformati nel carburante che ha messo in moto l’evento. …“Carpe Diem. Nihil difficile volenti”, il motto dell’evento, si è rivelato quindi ben azzeccato.

È stato proprio Fabrizio Santini, Presidente della Sezione ADACI Toscana/Umbria ed “inventore” del Fucina, a dare il via ai lavori, venerdì, introducendo Davide Chiolerio, Procurement Manager di Sky Italia, e Fabrizio Baldassarre, Professore dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, che hanno parlato rispettivamente di Strategic Sourcing e della Funzione Acquisti come arma strategica nella gestione del rischio, gettando così i semi di un proficuo lavoro nelle tavole rotonde.

A fine giornata è toccato a Luigi Di Marco, Presidente Federmanagement, affrontare il tema del Risk Management dal punto di vista individuale, mentre Daniele Zotti, Docente all’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche, ha toccato il delicato tema della Strategia e negoziazione manipolativa nei processi di internazionalizzazione.

Fabrizio Santini ha quindi chiuso i lavori della prima giornata illustrando gli elementi di Creatività ed Innovazione che sono alla base dei casi di successo.
La giornata di sabato ha visto protagonisti i coordinatori delle tavole, che hanno tirato le fila di interessanti dibattiti, seguiti dall’ospite d’onore Soren Vammen, Presidente International Federation of Purchasing and Supply Management, che nella sua relazione “Sopravvivere nei mercati ad elevata volatilità” ha offerto

interessanti spunti per un nuovo approccio alla professione, mentre Olaf Holzgrefe, Head of international Business Development & Affairs di BMEnet GmbH, ha invitato a riflettere su come oggi la battaglia non si giochi più nei confini d’Europa, ma piuttosto tra il vecchio continente ed il resto del mondo, il che cambia, e di molto, le prospettive.

Infine, e non a caso, il Prof. Alberto Buonaccorsi, Docente alla Scuola Regionale dello Sport Toscana e Coordinatore Tecnico Coni Livorno, ha chiuso i lavori con una stimolante relazione su “I segreti del successo”. Competitività e gioco di squadra, condivisione e confronto, sacrificio e dedizione: attingere alle esperienze sportive, da sempre “fucina” di carattere, personalità e sana competizione, è sicuramente un ottimo insegnamento.

E poi, quale occasione migliore per festeggiare i 45 anni di ADACI? Il Negotiorum Fucina si è rivelato la splendida sintesi dell’attività di un’associazione che dimostra grande vitalità e capacità di rinnovamento, anche grazie al costante rapporto con il mondo accademico e con i giovani.

Ma non finisce qui.

«Il Negotiorum Fucina 2013 è stato un evento coinvolgente, che ha trovato il favore dei partecipanti e degli sponsor per i suoi contenuti, e che ha saputo far nascere nuovi business commerciali in un clima culturalmente e professionalmente accattivante, contornato da un forte spirito associativo. – ha detto Fabrizio Santini – Forti di questa esperienza lanciamo il progetto “Adotta una tavola”.»

Come?

Partecipando in modo attivo al suo Coordinamento tecnico-scientifico in team con un coordinatore indicato da ADACI; contribuendo con le proprie esperienze professionali alla definizione di un booklet, che raccolga contenuti e interventi, presentando una propria case history e partecipando a gruppi di lavoro e/o piattaforme per lo scambio di esperienze.

In preparazione al Negotiorum Fucina 2014 già si stanno organizzando incontri sotto il titolo “Adotta una tavola rotonda” con il seguente calendario:

Venerdì 22 Novembre Toscana

– Risk Management

– Chimico Farmaceutico Industriale

Mercoledì 4 dicembre Emilia Romagna

– Manifatturiero evoluto

– Made in Italy

Martedì 10 Dicembre Lombardia

– Mondo Universitario

– Facility, ICT, Servizi

Sempre più ADACI, attraverso l’importante network di professionisti associati, diventa il naturale supporto alla condivisione delle esperienze culturali in un clima di costruttivo confronto; la possibilità di adottare una tavola rotonda è quindi un’opportunità anche per chi non ha partecipato all’evento 2013.