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ADACI e Università di Udine: nuova edizione del Master in Acquisti, Logistica e Gestione della Supply Chain

ADACI, Associazione Italiana Acquisti e Supply Management, in collaborazione con l’Università di Udine promuove la seconda edizione del Master di I livello in Acquisti, Logistica e Gestione della Supply Chain.

Il percorso di alta formazione universitaria è pensato per formare i professionisti, preferibilmente under 35, del settore dando le competenze trasversali necessarie per la gestione degli acquisti, della logistica e delle catene di approvvigionamento, ormai necessarie di fronte alla rapida evoluzione del contesto di riferimento attorno ai temi della digitalizzazione e della sostenibilità, nonché rispetto a fattori di rischio esterni.

Per chi abita fuori regione, la partecipazione al Master è favorita dall’erogazione della didattica interamente da remoto (100% Online) tramite la piattaforma Microsoft Teams. 

Oltre alla possibilità di accedere a tirocini retribuiti secondo le modalità del percorso grazie alla rete delle aziende partner, ADACI mette a disposizione n.5 borse di studio, dal valore di €1.000,00, allo scopo di premiare la partecipazione degli studenti più meritevoli sotto il profilo accademico (percorso universitario e votazione del titolo conseguito).

Scadenza presentazione domanda di ammissione: martedì 31 ottobre 2023, ore 12:00 

Per maggiori informazioni:

• Riferimenti ADACI:

Segreteria Nazionale ADACI: informazione@adaci.it 02 400 724 74

Fabrizio Santini: fabrizio.santini@adaci.it 338/2929221

Enorme successo dell’IFPSM World Summit 2023 ospitato in Italia da ADACI

Firenze, dal 20 al 23 settembre, ha ospitato la 24^ edizione dell’IFPSM World Summit: dopo quasi 50 anni, il meeting internazionale è tornato in Italia!

ADACI, l’associazione Italiana Acquisti e Supply Management, in qualità di paese ospitante ha sostenuto in modo fattivo sia nell’organizzazione che nell’individuazione dei contenuti, dei relatori e delle aziende partecipanti.  L’evento è stato strutturato su 4 giorni tutti di estremo valore culturale e professionale per la professione degli operatori del mondo acquisti.

Mercoledì 20 settembre presso Palazzo Pucci si è svolta un’importante sessione convegnistica (PA Symposium in WSF23) dedicata al Public Procurement, in cui si sono alternati relatori di valore nazionale ed internazionale dando vita al primo evento di IFPSM interamente dedicato al settore. Giovedì 21 settembre presso Palazzo Borghese è stata la volta degli approfondimenti dedicato al mondo industriale e manifatturiero dove sono stati analizzati in modo critico la situazione dei mercati di acquisto delle materie prime e delle fonti energetiche delle principali commodity (plastica/acciaio/rame/alluminio) necessarie al funzionamento delle aziende produttive del nostro paese. In questo evento denominato ADACI Medicea c’è anche stato lo spazio per le aziende partner di presentare i propri prodotto e servizi effettuando incontro commerciali nella splendida cornice dei saloni rinascimentali che sono stati utilizzati per le cene abbinate al convegno.

Le aziende sponsor presenti sono state: ALD Automotive, CAAST, CIESSE srl, Credemtel, Expense Reduction Analysts, Innova Group, Kelmer, Niuma, Pedevilla, Presso Fonderie, Provvedi Meccanica, Service Now, SOVER, Synertrade, Unite, Würth.

Il giovedì 21 settembre è stata anche la giornata di apertura dell’IFPSM World Summit 2023 con il Grand Opening che si è tenuto all’interno del Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio in cui le aziende (Gucci, Eli Lilly, Mukki etc) e autorità cittadine (Diocesi di Firenze, Comune Firenze e Regione Toscana) hanno partecipato ai lavori di apertura in cui le oltre 40 delegazioni internazionali presenti si sono presentate con i loro vestiti tipici, accrescendo la cultura del Salone con l’intreccio delle culture tradizionali mondiali presenti all’evento. Il cerimoniale di apertura è stato gestito dal Presidente dell’IFPSM Chris Oanda (Kenya), dal Presidente Nazionale ADACI  Fabrizio Santini e da Giovanni Atti (Delegato IFPSM e Past President ADACI) e si è incentrato sull’etica del lavoro e sull’innovazione con particolare attenzione all’intelligenza artificiale ed il suo impatto nel mondo imprenditoriale presente e futuro.

Venerdì 22 settembre i congressisti si sono spostato al Palazzo dei Congressi di Villa Vittoria per dare vita a due eventi diversi ma entrambi molto importanti.

Il primo, il CPO Lounge Community, importante evento ben orchestrato da Federica Dallanoce (Segretario e Vice Presidente nazionale ADACI) che ha richiamato oltre 100 manager del mondo acquisti/procurement per dare vita a tavole rotonde sui temi caldi del momento come l’innovazione, la gestione del rischio, la sostenibilità della filiera di fornitura e l’importanza delle capacità professionali delle risorse in forza all’area acquisti. 

Il giorno precedente erano state premiate le aziende meritevoli tra cui ricordiamo Snam, Ferraro, SACE, Niuma, Punch Torino, illycaffè, Würth, Gefran, Schnell, ABS Acciaierie Bertoli Safau, IIT, IBSA Farmaceutici, CPL Concordia, De Rigo Refrigeration, ecc.

La seconda dedicata ai giovani, infatti ADACI ha scelto/chiamato a Firenze oltre 80 ragazzi/e scelti tra i migliori attraverso un bando pubblico e dedicato agli atenei ed alle scuole superiori. Gli studenti sono stati accolti all’interno del Summit con un evento specifico a loro dedicato in cui si è parlato della professione del buyer e delle sue opportunità di sviluppo ed attraverso la testimonianza dell’astrofisica Edwige Pezzulli che ha sottolineato l’importanza della conoscenza e della costanza per essere un principio di innovazione e sviluppo. Non poteva mancare per i giovani all’interno dell’evento CAMPUS in WSF23 la visita ad un museo fiorentino, le splendide Cappelle Medicee, e la partecipazione alla prima giornata dei lavori del Summit.

Il venerdì pomeriggio 22 settembre ed il sabato 23 settembre si è svolto l’IFPSM WORLD SUMMIT 2023 ed è corretto analizzare come, dopo aver ospitato a Venezia nel 1977 il primo Congresso Mondiale degli Approvvigionamenti, ADACI e la procurement community italiana sono onorati di ospitare il ventiquattresimo World Summit dell’IFPSM, ovvero il forum mondiale più esclusivo del settore e il luogo ideale per lo scambio di conoscenze e best practices tra operatori sia pubblici che privati in tema di procurement e di gestione delle filiere produttive.

Oggi come allora, la procurement community internazionale si riunisce per un confronto aperto di opinioni. Ancora una volta si confronteranno diverse culture e modelli di business: quelli americani, europei, cinesi e giapponesi. Realtà diverse che nessuno pretende di modificare o emulare, la cui conoscenza è però di fondamentale importanza per sapersi muovere su mercati tanto diversi. Relatori provenienti da vari paesi si sono cimentati sui temi caldi del procurement, focalizzandosi sul tema di base del summit: “Procurement to lead innovation and value capture, while coping with inflation, shortages and geopolitical instability”, ovvero: “Gli acquisti come promotore di innovazione e valore aggiunto e, al contempo, come forza di contrasto all’inflazione, carenza di materiali e instabilità geopolitica”.

Comprare oggi infatti, non significa solo portare a casa quanto serve ‘facendo saving’, ma essere promotori di innovazione di prodotti e processi unitamente a colleghi di altre funzioni, fornitori e partner. Significa automatizzare i processi d’acquisto, ricorrendo ove opportuno al supporto dell’intelligenza artificiale, nonché adottare concetti di sostenibilità applicata.

Lo scenario in cui ha luogo il Summit è caratterizzato dalla revisione delle politiche di globalizzazione e da forme di multipolarismo politico-economico, da un’inflazione elevata e più resiliente del previsto, dalla scarsità di materie prime e da prezzi elevati. Nuovi scenari e sfide sempre più stimolanti per gli operatori del procurement e supply management che, ancora una volta, dovranno aggiornare le proprie strategie, assicurando innovazione e valore aggiunto, favorendo di conseguenza la competitività aziendale. Nell’ambito di questo nuovo ecosistema, è necessario adeguare ed affinare le loro competenze e procedere alla loro qualificazione formale.

Un doveroso ringraziamento va a quanti si sono impegnati per la gestione e per il successo di questo prestigioso evento.

Il Presidente IFPSM Chris Oanda porta la sua testimonianza: “È per me un grande onore e piacere, anche a nome del Board e del Consiglio dell’IFPSM, aver presenziato a questo Summit, che torna nel Paese che ospitò nel 1977 il 1° Congresso Mondiale degli Approvvigionamenti e Materials Management. Ci riuniamo qui, come delegati di quarantasei associazioni sparse in cinque continenti e operatori di una procurement community di oltre 250.000 professionisti che opera nel mondo accademico, nella pubblica amministrazione e nell’industria. Il tema di base del summit: ‘Procurement to Lead Innovation and Value Capture while Coping with Inflation, Shortages and Geopolitical Instability’, coglie in modo appropriato le sfide che le nostre supply chain devono affrontare in questo momento. Già prima della pandemia di COVID-19, eravamo orientati alla realizzazione di filiere di fornitura più sostenibili e innovative per aumentarne l’efficienza e contenere l’emissione dei cosiddetti ‘gas serra’.

L’adozione delle tecnologie abilitanti e l’uso di Internet come mezzo di comunicazione istantanea, ha consentito, negli ultimi decenni, lo sviluppo di relazioni commerciali e lo scambio di beni e servizi, in ogni angolo del pianeta. Fornitori di qualsiasi paese e dimensione possono oggi fornire beni e assistenza al più lontano dei clienti, con perfetta tracciabilità delle transazioni effettuate. Gli strumenti finanziari che abilitano il commercio internazionale sono onnipresenti, tracciabili e di facile utilizzo. Le filiere di fornitura commerciali e finanziarie sono state al centro di questa evoluzione, abilitando crescita economica ed espansione della produzione e del commercio.

La pandemia di Covid-19 è stata uno shock che ha sconvolto sia il nostro abituale modo di vivere, che il commercio internazionale. In particolare, ha messo a dura prova la resilienza delle supply chain e della logistica, dando luogo a molti fermi produttivi più o meni prolungati nel tempo. Col prossimo mese di settembre, proprio durante il nostro vertice mondiale, la ripresa su vasta scala in molti paesi e settori del commercio avrà maturato il suo dodicesimo mese consecutivo. In questo periodo compratori e supply chain manager hanno pesantemente contribuito alla ripresa economica, dando una risposta concreta alla domanda: ‘In che modo il procurement può essere promotore di innovazione e valore aggiunto e, al contempo, contrastare l’inflazione, la mancanza di materiali e l’instabilità geopolitica?’

Il World Summit del 2023, cerca di rispondere a questa grande sfida. Il board della Federazione e ADACI hanno reclutato esperti provenienti da diversi settori, capaci di fare un’analisi dello scenario attuale e dare risposte concrete al tema di base del Summit. Guidati dal famosissimo Peter Kraljic, l’inventore della matrice evergreen delle politiche d’acquisto, la maggior parte dei relatori sarà disponibile per interagire, sia in sessioni individuali che di gruppo, che ci è mancato molto negli ultimi 3 anni.”

Una menzione spetta alla Caritas che con i suoi servizi e collaborazione ci ha permetto di potere essere di aiuto alla comunità territoriale.

ADACI è riuscita a fornire l’ospitalità ai congressisti dipanando l’evento in diversi palazzi rinascimentali  fiorentini i facendo assaporare, oltre ai contenuti professionali dell’evento, storia, cultura e fascino di Firenze.

Un ringraziamento particolare a tutte le aziende partner, che riportiamo sotto, e ai nostri media ed event partner:

Platino: Mintec e Niuma

Oro: Canali System, Licat – Romani Components, Synertrade – Credemtel, Unite

Argento: BIP, Innova Group, Milano Colori, Pedevilla, ServiceNow, Würth

Bronzo: CAAST, CIESSE, Copyworld, Jaggaer, Presso Fonderie, PFE, Provvedi Meccanica, SACE

 

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ADACI Medicea, l’evento correlato dell’IFPSM World Summit, occasione di analisi e dibattito sui trend di prezzi e mercati – 21 settembre, Palazzo Borghese (FI)

Nel programma degli eventi che hanno accompagnato l’IFPSM World Summit 2023,  l’incontro ADACI MEDICEA del 21 settembre presso Palazzo Borghese (FI) è stato un’importante occasione di analisi e dibattito sui trend di prezzi e mercati partendo dall’analisi dei fattori esogeni che influenzano le strategie dei Professionisti in Acquisti e Supply Management.

 La relazione introduttiva di Donato Gianantoni, Presidente ADACI Sezione Emilia Romagna/Marche, ha delineato l’attuale scenario macroeconomico internazionale in continua evoluzione e caratterizzato  dall’impetuoso sovrapporsi di eventi quali pandemia, rotture nelle catene di fornitura, conflitti geopolitici, cambiamenti traumatici nelle strategie energetiche degli stati europei e conseguente fiammata dell’ inflazione scatenata dai costi fuori controllo in tutte le filiere produttive.

Negli ultimi 3 anni le variabili geopolitiche e la grande volatilità dei prezzi delle materie prime in tutti settori industriali, dai prodotti alimentari ai servizi logistici, hanno causato un pesante e repentino inflazionamento dei prezzi a tutti i livelli delle catene del valore trovando tutti i soggetti economici impreparati, ed in particolare le Banche Centrali USA e della UE che, dopo aver inizialmente  sottovalutato l’inedita situazione post-pandemia, hanno scatenato un frenetico e progressivo aumento dei tassi (la BCE 10 aumenti in poco più di 12 mesi…) con l’unico obiettivo di raffreddare l’inflazione in tempi brevi a discapito di Imprese e consumatori nonché degli obiettivi di crescita del PIL dei principali paesi industrializzati.

Stiamo quindi attraversando un periodo storico pesantemente influenzato da contesti apparentemente non collegati a quelle  logiche di mercato che fino a pochi anni fa hanno  guidato  le dottrine economiche proprie della globalizzazione nella costante ricerca della massima competitività….a prescindere.

La volatilità dei mercati e l’azione sul costo del denaro da parte delle Banche Centrali hanno innescato una fase di recessione delle principali economie in un contesto geopolitico che ha risvegliato un diffuso “protezionismo aggressivo” tra i diversi blocchi di Stati alleati e contrapposti, che riportano alla memoria la “guerra fredda” del secolo scorso.

In questo mutato quadro economico e politico condizionato anche dalle sempre più stringenti e costose Normative Europee sulla sostenibilità ambientale, le Imprese tramite i Supply Chain Manager stanno rivedendo  le Catene di Fornitura  per adeguarle  alle nuove sfide competitive.

L’intervento del Prof. Alberto Clò, Direttore della rivista ENERGIA, ha completato il quadro macroeconomico con un interessante approfondimento sui temi energetici, di grande attualità in relazione alle conseguenze provocate dalla guerra in Ucraina, e sulle strategie degli Stati della Comunità Europea in merito ai rifornimenti di gas e petrolio che hanno determinato i livelli dei prezzi pagati negli ultimi anni.

Inoltre l’analisi critica del prof. Clò ha contestualizzato l’attuale situazione con gli obiettivi della UE, molto ambiziosi per modalità e tempistiche,  in termini di de-carbonizzazione ed abbandono dei combustibili fossili a favore delle energie rinnovabili, con la prospettiva che nelle elezioni politiche fissate in Europa a giugno 2024 possano prevalere le alleanze di partiti  molto critici nei confronti della linea politica e normativa che è stata impostata dall’attuale Commissione e conseguente repentina modifica degli indirizzi strategici nella UE.

L’andamento dei mercati  delle principali commodities sono stati affrontati nello specifico da :

Gianni Robinelli, Direttore Acquisti di Pedrollo Spa, per i Metalli ferrosi e non ferrosi

Nevio Benetello, Group Purchasing Director, San Marco Group per i prodotti chimici e materie plastiche

Il quadro complessivo che è emerso conferma un generale rallentamento dei prezzi nel corso del 2023, collegati al rallentamento della domanda che in alcuni settori industriali è stata più pesante anche in riferimento alla frenata della Germania in recessione tecnica da diversi mesi, e dalla inedita situazione della economia cinese a sua volta in crescita più contenuta rispetto alle previsioni e condizionata dall’esplosione finanziaria  della bolla Immobiliare.

Per alcune tipologie di prodotti si è inoltre assistito ad una riduzione delle produzioni nel tentativo di sostenere i prezzi e quindi i relatori hanno invitato a proseguire con attenzione e prudenza nella contrattualizzazione dei futuri programmi di acquisto.

L’intervento di Gianclaudio Torlizzi, Founder T-Commodity srl – Energy & Commodities Advisor presso Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ha approfondito “Il mercato delle materie prime tra post-globalizzazione e guerra in Ucraina” delineando cause e ragioni dei cambiamenti in corso e uno sguardo sull’immediato futuro in merito ai collegamenti tra costi e disponibilità delle commodities e scenari geopolitici.

Tutti i relatori si sono resi disponibili a rispondere alle numerose domande provenienti dalla platea e quindi  si è dato vita alla prevista Tavola rotonda: Come Supply Chain Management e Strategie d’Impresa si modificano nell’epoca delle “crisi permanenti”.

Partecipanti:

Alberto Clò – Direttore Responsabile rivista ENERGIA

Valerio Barsacchi – EU Procurement manager PRAMAC

Giacomo Mariotti – Global Purchasing Manager Tiberina Group

Luca Calanca – Director, Administrative&Operating Officer, Keraglass – Gruppo Voilap

Francesco Monari – Presidente Associazione Meccanica

Gianclaudio Torlizzi -Founder T-Commodity srl

Moderatore:

Donato Gianantoni – Presidente ADACI sezione Emilia Romagna Marche 

Nel corso della quale Manager ed Esperti economici hanno condiviso le diverse esperienze aziendali e di appartenenza a Gruppi internazionali, focalizzando i cambiamenti in atto e i rischi che tutti gli operatori economici dovranno affrontare e gestire nel prossimo futuro.

Inoltre è stato presentato il prossimo importante WORKSHOP ADACI, focalizzato sugli andamenti dei mercati e trend dei prezzi, quale tradizionale appuntamento di autunno previsto per il 12 e 13 ottobre 2023, che da sempre si pone l’obiettivo di fornire indicazioni  a Manager ed Imprese, utili e necessarie alla elaborazione del budget per l’anno successivo.

Al termine dei lavori del mattino si sono alternate le aziende partner che hanno presentato le proprie specificità e peculiarità.

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ADACI Associazioni Italiana Acquisti e Supply Management

FM DAY 2023

ADACI patrocina la 24a edizione dell’FM DAY 2023, l’evento organizzato dall’Associazione IFMA Italia – 19 ottobre, Milano

ADACI patrocina la 24a edizione dell’FM DAY 2023, l’evento organizzato dall’Associazione IFMA Italia che si terrà il 19 ottobre 2023 a Milano al Palazzo delle Stelline.

Il Facility Management Day rappresenta il più importante appuntamento per l’intero settore italiano della gestione di immobili e servizi. L’evento organizzato da IFMA Italia nasce con l’obiettivo di creare una giornata di incontro e confronto dedicata alla domanda e offerta del settore del Facility Management.
Il Facility Management Day raduna ogni anno un pubblico non solo numeroso, ma soprattutto attento e altamente qualificato, composto da esponenti del top management delle maggiori aziende italiane e multinazionali.

Nel ricco programma di questa edizione, che si caratterizzerà per un taglio pratico con la presenza di case study e testimonianze dirette di professionisti del settore, non mancheranno le classiche tavole rotonde, da sempre nucleo centrale dell’evento.

Tra i temi che verranno trattati in queste ultime: la trasformazione culturale in atto nelle organizzazioni, la ricerca costante di una maggiore efficienza energetica, la sfida portata dalle nuove forme di lavoro e di ufficio e infine la necessità di apprendere come filtrare e leggere correttamente la miriade di dati oggi a disposizione di un Facility Manager.

Per iscriverti, clicca qui

Guarda il programma della giornata

 

 

Partecipa al prossimo Workshop sull’andamento dei prezzi e dei mercati, in streaming – appuntamento il 12-13 ottobre 2023

 

Cos’è il Workshop?

Il Workshop ADACI di autunno da sempre si pone l’obiettivo di fornire indicazioni utili all’elaborazione del budget per il successivo anno, focalizzando le analisi dei trend di  mercato sulle principali commodities e famiglie merceologiche, oltre a valutare la volatilità dei costi energetici che negli anni recenti hanno pesantemente contribuito ad inflazionare i costi.

Nel corso del 2023 abbiamo assistito ad una progressiva riduzione dei prezzi industriali diversificata per settore merceologico, per intensità ed area geografica, oltre ad un rallentamento delle principali economie mondiali sotto la spinta delle strategie messe in campo dalle principali Banche Centrali volte a raffreddare velocemente l’inflazione. 

Inoltre il momento storico che stiamo attraversando continua ad essere caratterizzato da inediti scenari politici e macro-economici che saranno illustrati e approfonditi per le dinamiche evolutive e per le conseguenze che gli stessi produrranno nel breve e medio termine sui mercati internazionali.

 

I vantaggi 

I partecipanti al Workshop possono intervenire e contribuire al dibattito in diretta inviando le loro domande ai Manager, Imprenditori e Relatori che animeranno le 2 sessioni e pertanto condividere opinioni ed esperienze aziendali utili a individuare ed interpretare le strategie più efficaci nella organizzazione e gestione della Supply Chain nel prossimo futuro

Inoltre la partecipazione al workshop dà diritto a 4 crediti per il mantenimento dell’attestazione Q2P ADACI.

 

Come partecipare?

La partecipazione è a numero chiuso previa iscrizione online.

Prezzo Soci ADACI: 250 €+ IVA / Prezzo Non Soci: 350 €+ IVA

Ricordiamo che chi è in possesso del voucher di 50€, può usarlo per la partecipazione a questa edizione. 

 

Scopri l’agenda del Workshop

 

Per informazioni: sez.trevenezie@adaci.it – Tel: 049-807 7125

Vi aspettiamo!

ADACI Associazioni Italiana Acquisti e Supply Management

EVENTO SEZIONE LOMBARDIA/LIGURIA: ACQUISTI GREEN E SOSTENIBILITÀ

ADACI Sezione Lombardia e Liguria è lieta di invitarti all’evento “Acquisti Green e Sostenibilità” presso A. AGRATI SPA (MB) – 24 ottobre ore 17:00

ADACI Sezione Lombardia/Liguria è lieta di invitarti all’evento “Acquisti Green e Sostenibilitàmartedì 24 ottobre dalle 17:00 alle 21:30 c/o A. AGRATI SPA – Via Piave 28-30, Veduggio con Colzano (MB).

Il quadro normativo spinge ad accelerare verso un business più resiliente e sostenibile.

Non si può più stare a guardare: condividiamo le nostre esperienze.

Scarica la locandina

L’iscrizione è gratuita previa registrazione online.

A seguire, apericena di networking!

La partecipazione dà diritto a 2 crediti per il mantenimento dell’attestazione Q2P ADACI.

Procurement and Supply Management Excellence Awards 2023: le premiazioni nel Salone dei Cinquecento, Palazzo Vecchio (FI)

Giovedì 21 Settembre 2023 si è tenuta a Firenze, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, la cerimonia di premiazione degli “EXCELLENCE AWARDS 2023”, alla presenza del Gotha della Community Italiana e internazionale del Procurement e Supply Management (presente per il concomitante IFPSM World Summit) e delle autorità cittadine. Excellence Awards è il premio ideato da ADACI per premiare i direttori acquisti ed i loro Team – e da quest’anno i giovani – che si sono distinti in progetti contribuendo con competenze specifiche al successo e alla realizzazione di progetti aziendali. Fra le numerose candidature di progetti e partecipanti, di aziende piccole medie e grandi organizzazioni, i finalisti sono stati selezionati da una giuria tecnica e votati da una giuria giovani.

Il Team Italiano fondatore dell’Excellence Award ha reso pubblici la rosa dei finalisti delle 5 categorie del premio, selezionata da una giuria tecnica composta da: Federica Dallanoce (Vice Presidente Nazionale ADACI e Presidente di Giuria), Fabrizio Santini (Presidente ADACI e Ceo ADACI Formanagement), Roberto Grisci (Dirigente Acquisti INPS), Paolo Marnoni (Responsabile Centrale Acquisti Gruppo bancario cooperativo ICCREA), Diego Pedroli (Procurement Director illycaffè), Francesco Rizzi (Associate Professor in Management presso Università di Perugia), Michele Anzivino (Direttore House Organ ADACI Approvvigionare), Elio Borgonovi (Presidente di Apaform e Docente Senior presso Università Bocconi), Roberto Di Fede (Docente ADACI).

Sono stati annunciati i primi classificati per ognuna delle 5 categorie in gara:

1.Governance, Trasparenza e Rendicontazione

2.Diversità, equità e pratiche di inclusione tra gli obiettivi di approvvigionamento

3.Miglioramento o implementazione delle tecnologie digitali (per migliorare efficienza e produttività, AI e RPA)

4.Gestione dei rischi di terza parte

5.Logistica globale per una nuova arena geopolitica (Team Culture)

A questi si sono aggiunti  i premi:

  • 1001 Lode, dedicato ai giovani under 30 e under 35;
  • le Nomination 2023 per il DISTINGUISHED CHIEF PROCUREMENT OFFICER LIST, riconoscimento al professionista per la co-creazione di valore ad alto impatto nel Procurement e nel Supply management, assegnato da ADACI e ADACI Formanagement, insieme ad una giuria di Head Hunter e professori universitari (riconoscimento assegnato a un numero ristretto di professionisti che hanno creato impatti significativi nelle filiera del procurement).

Al termine delle premiazioni gli ospiti hanno presenziato all’apertura dell’International World Summit IFPSM e in tarda serata sono stati ospiti alla cena di gala per brindare ai risultati ottenuti.

L’ADACI Excellence Awards è nato nel 2018, per promuovere e dare valore ai nuovi  lavori e progetti  innovativi, al raggiungimento di un traguardo individuale e di team, per lo sviluppo di percorsi professionali. Il premio promuove la visione della funzione acquisti e di supply management, crea consapevolezza delle nuove pratiche e rappresenta un riconoscimento esterno dei risultati professionali e delle competenze acquisite.

Partendo dall’idea che i progetti raggiungono il successo attraverso l’engagement e la collaborazione dei team aziendali, i quali non si limitano alla mera esecuzione, ma innovano abbracciando tutti gli attori interni ed i colleghi esterni al procurement, si è giunti quest’anno «alla creazione di una seconda giuria, la Giuria Giovani, con il compito di votare o progetti selezionati dalla giuria tecnica secondo una scala di valori differente». L’aggiunta di un ulteriore livello di valutazione è maturato dall’incontro di Federica Dallanoce, Presidente di giuria tecnica e madrina dell’Excellence Awards, con Simona Dell’Utri, CEO e CO-Founder di BEVALORY: «Abbiamo alzato l’asticella per le aziende finaliste chiedendo ai giovani di valutarne i valori per loro importanti, come l’impatto sociale interno ed esterno del progetto; come primo passo verso una integrazione di punti di vista ed una presa di coscienza dell’importanza dell’avvio di un patto di alleanza tra generazioni».

La Giuria Giovani – formata dal Presidente Giacomo Sabbini  e dai membri Giada Zampa, Maristella Ragni, Marco Guastaldi, Matteo Bortolussi e Simona Dell’Utri – ha lavorato sinergicamente ed in tempi ristretti, sintetizzando in loro contributo cosi «Abbiamo collaborato con grande orgoglio e soddisfazione con responsabilità per l’impegno affidato al team, rispondendo ai tempi serrati di valutazione. È un aspetto motivazionale importante l’aver potuto esprimere una valutazione con la testa e il sentire dei giovani, che rappresentiamo».

Federica Dallanoce così ha commentato questa edizione 2023: «Abbiamo premiato progetti di alto profilo, valutati da due comitati di eccezione. Abbiamo ricevuto il 30% in più di candidature e nuovi progetti. Solo 7 sono stati selezionati dalla giuria perché hanno superato i 21 criteri di valutazione e pertanto completi, innovativi, specifici e che ben rappresentano la cultura acquisti e di supply management moderna. Un ringraziamento ai protagonisti ed a tutte le aziende che parteciperanno in futuro agli awards, sostenendo lo sviluppo della cultura nel settore».

Il prof. Francesco Rizzi ha aggiunto: «Progetti che con innovazione hanno saputo far leva sul cambiamento, questa iniziativa si conferma di alto profilo per i progetti all’avanguardia, con alto livello di competizione, che attendiamo anche per le prossime edizioni».

Siamo rimasti affascinati dai progetti selezionati e dalle aziende che hanno saputo innovare facendo leva sulle performance del procurement. I progetti che abbiamo avuto l’onore di premiare si sono distinti per capacità, innovazione, semplificazione dei processi per la filiera e velocità. I vincitori per categoria sono elencati nella tabella  seguente.

Sul fronte della Supply Chain e dei fornitori, i professionisti e le aziende che si sono distinti per un approccio evoluto verso i fornitori, scardinando situazioni datate, imponendosi nei processi di selezione, mitigazione dei rischi al fine di rendere la filiera più solida, attraverso la condivisione trasparente delle informazioni, nel rispetto delle procedure aziendali e dell’etica, hanno ricevuto la nomination per Azienda o Professionista che si è distinto per la co-creazione di valore e la valorizzazione della filiera.

I protagonisti della Nomination 2023 acclamati durante la cerimonia hanno ricevuto speciali menzioni dalla giuria, la quale si è proposta di seguire in modo strutturato l’evoluzione del lavoro dei professionisti e delle aziende per valutare impatto sulla supply chain. Hanno consegnati i premi professionisti con ruoli associativi ed aziendali, in rappresentanza delle sezioni territoriali dell’associazione.

Questi i nominativi della Nomination 2023:

SACE – Ida D’Amora, Head Of Procurement

IIT – Enzo Gelati, Procurement Director

illycaffè – Diego Pedroli, Procurement Director

IBSA Farmaceutici – Giovanni Lembo, Supply Chain Manager

CPL Concordia – Federica Abrianello, Direttore Acquisti

De Rigo Refrigeration – Gianluca Franco, Direttore Acquisti

Punch Torino – Francesco ReynaldiPurchasing & Supplier Quality Manager

Snam – Guido Amendola, Director Corporate & Group Supply Chain

L’obiettivo del premio 1001 LODE è di favorire l’integrazione dei giovani e valorizzare il lavoro dei giovani dentro le organizzazioni, sia nei primi anni della vista aziendale che da senior. Accedono a questa categoria due gruppi di giovani: fino a 30 anni e fra i 30 ed i 35 anni. L’intento è di mappare le organizzazioni che, grazie ai giovani, accelerano l’evoluzione e il rinnovamento dei processi di governance, supplier management, compliance, pricing o, meglio, a 360 gradi i contributi della funzione.

Il progetto ha richiesto la collaborazione tra aziende ed associazione, per far emergere il lavoro di chi ha iniziato il percorso all’interno della funzione, favorendo l’utilizzo di nuovi tools, l’integrazione di attività e nuove metodologie, consentendo di dare il giusto risalto ai risultati professionali raggiunti dai giovani.

Questo premio è alla prima edizione. La sfida è stata colta sviluppando il concept e valutando la rispondenza delle aziende da un lato ed i benefici importanti in termini di coinvolgimento dei giovani, sempre più presenti nelle realtà aziendali. Il valore del procurement può derivare da una vera partnership con i giovani.

Hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento 1001 Lode:

Marco Pecchi, Quality Assurance (SNAM)

Marco Erranti, Corporate Service (SNAM)

Giulia Pagliaro, Buyer (Ferraro Spa)

Teresa Leonardi, Buyer (Ferraro Spa)

Stefano Giovannelli (Schnell Monteprandone)

Concludiamo questa rassegna segnalando che tra gli aspetti più importanti di questa iniziativa vi è la condivisione delle best practice e dei processi virtuosi per raggiungere l’eccellenza dei risultati, sotto tutti i punti di vista. Sono progetti universalmente condivisibili, stimolano la competitività e la consapevolezza da parte degli attori coinvolti di ciò che hanno realizzato per lo sviluppo di una cultura e di una professione che risponda alle pratiche etiche di rispetto, di innovazione, di inclusione e di sostenibilità ambientale e sociale.

Ringraziamo la municipalità per averci ospitato a Palazzo Vecchio, palazzo monumentale, ove per l’occasione abbiamo avuto la disponibilità della Sala dei Cinquecento – che Michelangelo e Leonardo hanno collaborato a realizzare; un palazzo che ha visto le gesta di Cosimo de Medici e che, quando Firenze fu eletta a capitale d’Italia, ospitò le riunioni della Camera dei Deputati.

Storia, arte e architettura di Palazzo Vecchio sono state testimoni dell’evoluzione della cultura italiana degli acquisti e del supply management.

 

Guarda la fotogallery della premiazione

ADACI Associazioni Italiana Acquisti e Supply Management

EVENTO SEZIONE PIEMONTE/VALLE D’AOSTA: MICHELIN ITALIA INNOVATION DAY

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