Il 1° ottobre 2020 si è svolta in streaming la seconda edizione del convegno dell’ADACI CPO LOUNGE COMMUNITY per scambiare esperienze e riflessioni sul tema “Fattori esogeni infettano il business: valore, impatto e fiducia nel supply management”, che l’emergenza per la pandemia Covid-19 rende particolarmente attuale ed urgente, aprendo un nuovo capitolo per il mondo delle imprese e del lavoro. L’attività del CPO e della Supply Chain Management nella gestione della catena di fornitura si manifesta sempre più come un fondamentale supporto della filiera e delle funzioni interne in un contesto di veloci mutamenti ed adattamenti organizzativi, economici e sociali.
“If you want to go fast go alone, if you want to go far go together…”.
All’insegna di questo motto, dopo l’introduzione del presidente nazionale ADACI Fabrizio Santini, l’incontro è stato diretto da Federica Dallanoce – Vicepresidente e segretario nazionale ADACI. Imprenditori e top manager di aziende fortemente impegnate nell’innovazione si sono alternati riferendo sulle migliori pratiche di management, nell’ambito di tre tavole rotonde:
- “Strategia digitale per riorganizzare il procurement fisico e virtuale“, introdotta da Mario Messuri (General Director Italy e VP South Europe, JAGGAER).
- “Sviluppare relazioni interne tra funzioni per il benessere dell’economia“, introdotta da Elio Borgonovi (Presidente Cergas, Senior Prof. Università Bocconi).
- “La comunicazione digitale per una negoziazione efficace”, introdotta da Alessandra Colonna (Amministratore delegato di Bridge Partners®).
I numerosi partecipanti (il cui numero nell’arco del collegamento si è mantenuto tra 50 e 70) hanno mostrato di apprezzare i contenuti offerti partecipando attivamente, sia rispondendo ai “poll online” sottoposti, sia ponendo domande in chat ai relatori.
Al termine della giornata, Federica Dallanoce e il Presidente della Commissione Awards 2020, Prof. Francesco Rizzi (Università Sant’Anna di Pisa), hanno proclamato i vincitori degli “Excellence Award 2020”, che riportiamo con una breve descrizione delle attività innovative realizzate.
- ECCELLENZA NELLA SUPPLY CHAIN – CONTINOUS IMPROVEMENT
Mirko Bartolucci – Head of Group Purchasing – SCHNELL Group S.p.A.
“Aumento delle performance “On Time delivery supplier” attraverso l’applicazione di strumenti LEAN SIX SIGMA”
L’utilizzo di tecniche Smart Manufacturing ha permesso una riduzione notevole della complessità, riducendo il TIME TO MARKET da 60 a 30 giorni dei prodotti del segmento di riferimento; mentre il procurement ha ottenuto una puntualità delle consegne con una devianza massima di +5 gg lavorativi dalla data confermata.
- VALUE CHAIN COLLABORATION (SOSTENIBILITÀ)
Anna Campi – Head of Procurement Planning, Control & Vendor Management Category Strategist Coordinator – ERG S.p.A.
“Sustainable Procurement”
Il monitoraggio della supply chain dal punto di vista della sostenibilità è l’obiettivo del progetto. Con l’accettazione del Codice di Condotta Fornitori tutti i suppliers ERG vengono a conoscenza dei principi a cui devono uniformarsi. Attraverso un assessment dedicato, i fornitori che operano su merceologie specifiche sono mappati per score di sostenibilità, da cui scaturiscono piani di miglioramento o sistemi di awarding. L’applicazione di parametri ESG nelle gare completa il quadro per l’ottenimento di una supply chain sostenibile a vantaggio delle performance economiche e a riduzione dei rischi reputazionali.
- VALUE CHAIN COLLABORATION (SOSTENIBILITÀ)
Paolo Rostirolla – Head of Supplier Sustainability & Development – Leonardo S.p.A.
“Leonardo Empowering Advanced Partnerships 2020 (LEAP2020)”
Rafforzare la base fornitori sulle categorie ad alto impatto per dare vita ad un eco-sistema innovativo, integrato e resiliente, sviluppando un rapporto di partnership trasparente e sostenibile con le eccellenze della filiera. Con il progetto LEAP2020 Leonardo si propone di superare logiche di puro «saving» per condividere con i fornitori i benefici di sviluppare insieme competenze, processi e tecnologie, consolidando poli di eccellenza, integrati nel proprio ecosistema produttivo e di promuovere la sostenibilità, quale elemento abilitante del percorso di innovazione e crescita.
- BUSINESS CONTINUITY E RISK MANAGEMENT
Giampiero Carozza – CPO – Amadori S.p.A.
Con la collaborazione di Federica Dallanoce e della Prof. Elisa Martinelli
“Rischio e Resilienza in Amadori: Esperienza Covid 2020”
La diffusione della pandemia da Covid-19 ha fortemente compromesso il sistema economico globale ponendo in seria difficoltà la continuità delle imprese e creando un clima di prolungata “deep uncertainty” che pone sfide impreviste alla capacità di pianificazione e gestione organizzativa. In Italia, il prolungato lock down e il permanere in circolazione del virus a tutt’oggi, sta profondamente impattando l’operatività delle imprese, portandole a rivedere i modelli di business e la loro gestione del rischio. Ridurre il grado di vulnerabilità al rischio di Amadori, assicurando la continuità di produzione in sicurezza è stato un obiettivo primario fin dal primo decreto. Il risk management ha offerto la metodologia di analisi e spunti di riflessione per il gruppo Amadori. In articolare l’area procurement ha identificato indicatori di Robustness, Redundancy, Rapidity, Resourcefulness (le 4R) per adattare la risposta dell’azienda nelle fasi lock-down, durante e nel post-lock-down. Questa esperienza è stata metabolizzata da tutto il team acquisti ed ha assicurato la protezione del business e delle persone.
- COLLABORAZIONE CROSS-FUNZIONALE TRA CXO
Sergio Donalisio – Senior Director – F.I.S. Fabbrica Italiana Sintetici S.p.A.
“Eccellenza e crescita aziendale”
Eccellenza e crescita aziendale vanno di pari passo con quelle dei collaboratori; persone che, trasversalmente alle proprie mansioni, sono incentivate a esprimere tutto il proprio potenziale. La funzione Procurement partecipa a tutti i tavoli direzionali; risponde direttamente all’Amministratore Delegato e collabora per la stesura dei piani direzionali aziendali, al pari di un ristretto numero di funzioni strategiche (Operations, Sales, R&D e Finance). Per questo, è stato necessario l’inserimento di basi dati collaborative ed informative, che supportano un nuovo processo sistematico di collaborazione interfunzionale (Business Partner) e di consapevolezza del ruolo: il Procurement è un mattone del contesto aziendale, che deve sapere integrare i propri obiettivi e quelli generali.