Nazionale

ADACI Associazioni Italiana Acquisti e Supply Management

QUESTIONI DOGANALI: PROBLEMATICHE RELATIVE ALLE MISURE DI SALVAGUARDIA DEFINITIVE SU ALCUNI PRODOTTI SIDERURGICI

 

Con l’attuazione del Regolamento (UE) 2019/159, la Commissione europea ha imposto misure di salvaguardia definitive su alcuni prodotti siderurgici; per i fogli rivestiti di metallo la relativa categoria 4 è stata suddivisa in due diverse sottocategorie, a cui sono stati riservati distinti contingenti tariffari:

  • 4A – altri prodotti standard
  • 4B – prodotti realizzati appositamente per l’industria automobilistica, basati su specifiche precise e soggetti a contratti a lungo termine

Al termine del procedimento di riesame delle misure già adottate, il Reg. di esecuzione (UE) n. 2019/1590 della Commissione del 26 settembre 2019  ha  previsto, a decorrere dal 1° ottobre 2019, che i prodotti siderurgici che rientrano nella categoria 4B e che sono di fatto utilizzati per la produzione di parti automobilistiche, siano esentati dal dazio (25%) se vincolati al regime di uso finale cui all’art. 254 di regolamento (UE) n. 952/2013 (CDU).

La procedura si presenta particolarmente complessa comportando la necessità di:

  1. presentare all’Ufficio doganale competente una domanda per il regime di “uso finale” fornendo, tra le altre, le indicazioni che permettono di rilevare che l’acciaio importato è utilizzato per la produzione di componenti per l’industria automobilistica
  2. disporre di un’autorizzazione per una garanzia globale rilasciata dall’Ufficio doganale a copertura dei diritti doganali gravanti sui prodotti importati
  3. avere una polizza assicurativa o garanzia bancaria a copertura dei diritti gravanti per l’intero periodo di trasformazione
  4. mantenere adeguate registrazioni per tenere traccia degli spostamenti e delle lavorazioni delle merci
  5. trasferire, nel caso di trasformazione realizzata da altri operatori a questi ultimi, i diritti e gli obblighi del regime in modo parziale o totale
  6. presentare un conto di appuramento all’ufficio doganale competente, al termine della trasformazione, per dimostrare la destinazione finale del prodotto ammesso al regime e attendere il rilascio della garanzia impegnata
  7. sottoporsi ai controlli degli Uffici delle dogane in qualsiasi momento per accertare la corretta gestione del regime

 

Per le attività realizzate all’esterno dell’azienda del titolare del regime di uso finale è richiesta la collaborazione delle aziende trasformatrici o destinatarie interessate, perché tutti o parte degli adempimenti sopra indicati devono essere assunti dalle stesse, previa accettazione.

 

La Commissione europea ha ammesso anche la possibilità di evitare la procedura illustrata per l’importatore che agisca in qualità di rappresentante diretto di un produttore di parti automobilistiche che sia in possesso di autorizzazione all’uso finale.

 

Al momento è possibile utilizzare anche il contingente 4A, ma non è detto che tale condizione permanga in futuro in quanto l’intenzione della Commissione europea era di riservare il 4A per l’acciaio impiegato in usi diversi da quelli delle imprese automobilistiche, essendo questi garantiti dal contingente 4B.

 

La complessità della procedura rende alla luce dell’attuale normativa pressoché inutilizzabile il contingente previsto per l’industria automobilistica con evidenti problemi per il sourcing della materia prima.

 

 

ENTRATA IN VIGORE DELL’ ACCORDO DI LIBERO SCAMBIO TRA UE E SINGAPORE

 

Il 21 novembre è entro in vigore l’accordo di libero scambio tra UE e Singapore che è uno dei primi accordi bilaterali di “nuova generazione” che oltre alla classica eliminazione dei dazi doganali e delle barriere non tariffarie per gli scambi di beni e servizi, contiene importanti disposizioni in materia di protezione della proprietà intellettuale, liberalizzazione degli investimenti, appalti pubblici, concorrenza e sviluppo sostenibile.

All’entrata in vigore dell’accordo commerciale, oltre l’80% di tutte le importazioni da Singapore entrerà a dazio 0 in UE. Le tariffe UE saranno rimosse entro tre o cinque anni, a seconda della categoria di prodotti.

Per fruire dei benefici tariffari, in caso di spedizioni superiori ai 6.000 € occorre la dichiarazione di origine preferenziale apposta su fattura o altro documento commerciale da parte di operatori in possesso dell’autorizzazione di “esportatore autorizzato” rilasciata dalla Dogana.

Maggiori informazioni potranno essere richieste allo Sportello Dogane & Accise  di Adaci inviando una mail o chiamando ADACI.

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ADACI espone dal 12 al 14 febbraio 2020 ad A&T 2020, la fiera internazionale dedicata a innovazione, tecnologie e competenze 4.0

Come nel 2019 anche quest’anno dal 12 al 14 febbraio la nostra associazione sarà presente ad A&T 2020 presso Oval Lingotto Fiere di Torino, con un proprio stand (A15) ed attività riservate ai soci/partner.

A&T è la fiera annuale dedicata al mondo dell’industria 4.0 dove si incontrano grandi aziende, pmi e start up per dare risposte e soluzioni concrete a tutti gli attori della filiera produttiva italiana.

I soci/partner che desiderano partecipare ed iscriversi (link riservato per registrarsi gratuitamente: https://www.aetevent.com/default.aspx?p=ODA2OzY2MzQ=) avranno l’opportunità di:

  • Fare scounting Clienti e fornitori
  • Avere un Vostro punto d’incontro allo stand ADACI riservato
  • Valutare nuove tecnologie e trend nella supply chain
  • Accedere ad eventi formativi, meeting, tavole rotonde e workshop
  • Fare networking professionale

Il 13 febbraio alle 12:00, presso il competence point Produzione di A&T, potrete partecipare allo speech del nostro socio Dr. Alberto Claudio Tremolada dal titolo: “Circular economy design – estrarre valore in fase di progettazione e acquisto”.

Case study e overview su materiali, mercati, processi e tecnologie a supporto di progettazione, produzione e acquisti.

INGRESSO A FESTA INAUGURALE (RISERVATO A EXPO E VIP)
Al termine del primo giorno di fiera, il 12 febbraio alle ore 18.00, sarà organizzato un momento conviviale per brindare tutti insieme, perché è bello condividere un’emozione.

POSTO RISERVATO A EVENTI E CONVEGNI
Sarà sufficiente presentarsi in sala entro 10 minuti dall’orario di inizio* per avere il tuo posto assicurato (SENZA doverlo prenotare).

* oltre il suddetto termine il posto a sedere non è più garantito

Per informazioni a disposizione il nostro socio – responsabile sportello fonderie e metalli Dr. Alberto Claudio Tremolada (alberto.tremolada@adaci.it) e la segreteria ADACI (informazione@adaci.it).

 

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ADACI e Performance Strategies: partnership di successo anche per il 2020

 

“La fortuna è quel momento in cui la preparazione incontra l’opportunità”

Randy Pautsch (autore del libro “L’ultima lezione”)

 

ADACI e Performance Strategies anche per il 2020 hanno rinnovato la partnership, che si è dimostrata di successo per i soci/partner ADACI che hanno partecipato agli eventi Performance Strategies.

Performance Strategies è un punto di riferimento con eventi in cui acquisire insight specifici ed immediatamente applicabili, oltre che rappresentare la possibilità di generare nuove opportunità professionali grazie al networking con gli altri partecipanti.

I prossimi anni saranno cruciali per chi si occupa di acquisti a vario titolo, per le diverse sfide che dovranno affrontare e supply chain sempre più liquide da gestire (Zygmunt Baumann).

Tra le sfide troviamo senza dubbio l’innovazione tecnologia, la trasformazione digitale e la gestione delle supply chain liquide.

ADACI vuole essere guida nell’innovare la professione e aprire nuove frontiere anche con i percorsi di Performance Strategies, assieme a Voi per essere attori protagonisti dei cambiamenti.

Ecco il calendario eventi riservati a nostri soci/partner ai quali partecipare nel 2020 e dove saremo presenti con nostro spazio per incontrarci:

A breve pubblicheremo i vantaggi riservati ai soci/partner ADACI per partecipare agli eventi di Performance Strategies.

Un ringraziamento sentito ai nostri soci e collaboratori di sede Dr. Alberto Claudio Tremolada – Ing. Fabrizio Santini – Dr.ssa Federica Dallanoce – Laura De Faveri – Letizia Minato, al Dr. Marcello Mancini e Dr. Danilo Fazi di Performance Strategies come facilitatori della partnership ADACI con Performance Strategies.

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ADACI Formanagement presenta Fucinandum Innovation: People Value – 6 febbraio 2020 presso Oracle Italia

ADACI Formanagement presenta Fucinandum Innovation: “People Value – Alla ricerca di un nuovo equilibrio tra UOMO e TECNOLOGIA”, in programma giovedì 6 febbraio 2020 dalle 14:00 alle 18:00 presso Oracle Italia – Viale Fulvio Testi 136, Cinisello Balsamo (MI).

Partecipa anche tu al confronto fra Supply Chain Manager, Responsabili Acquisti e Risorse Umane sulle competenze indispensabili per una Supply Chain allineata, integrata, veloce e che utilizza tecnologie di ultima generazione. 

Per iscriverti al Fucinandum Innovation, clicca qui.

La partecipazione all’evento dà diritto a 4 crediti per il mantenimento dell’attestazione Q2P ADACI.

Scarica la locandina

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Nuovi adempimenti per ritenute fiscali

La presente per condividere le ultime disposizioni approvate il 17 dicembre 2019 in relazione al nuovo obbligo sulle ritenute fiscali.

In particolare, le aziende (committenti) che affidano il compimento di un’opera o di uno servizio, di importo complessivo annuo superiore a 200.000 euro, a un’impresa tramite contratto di appalto, subappalto, affidamento a soggetti consorziati o rapporti negoziali comunque denominati, caratterizzati da prevalente utilizzo di manodopera presso le sedi di attività del committente, con l’utilizzo di beni strumentali di proprietà di quest’ultimo o ad esso riconducibili in qualunque forma, sono tenute a richiedere all’impresa appaltatrice (e alle imprese subappaltatrici), copia delle deleghe di pagamento relative al versamento delle ritenute fiscali dei lavoratori direttamente impiegati nell’esecuzione dell’opera o del servizio.

Il versamento delle ritenute fiscali è effettuato dall’impresa appaltatrice (e dall’impresa subappaltatrice), con distinte deleghe per ciascun committente, senza possibilità di compensazione.

Riepilogando, la comunicazione al committente, circa il pagamento delle ritenute fiscali dei lavoratori presenti nel mese precedente presso il committente per le attività appaltate deve avvenire:

  • qualora vi sia un prevalente utilizzo di manodopera presso le sedi di attività del committente;
  • qualora vi sia l’utilizzo di beni strumentali di proprietà del committente o ad esso riconducibili;
  • per i lavoratori direttamente impiegati nell’appalto;
  • la ritenuta dovrà essere effettuata per ciascun committente;
  • non vi è la possibilità, per l’appaltatore, di compensare le ritenute con crediti di qualunque tipo.

Al fine di consentire al committente il riscontro dell’ammontare complessivo degli importi versati dalle imprese, entro i 5 giorni lavorativi successivi alla scadenza del versamento delle ritenute fiscali, l’impresa appaltatrice deve trasmettere al committente e, per le imprese subappaltatrici, anche all’impresa appaltatrice, le deleghe ed un elenco nominativo di tutti i lavoratori impiegati nel mese precedente direttamente nell’esecuzione di opere o servizi affidati dal committente. Detto elenco dovrà prevedere:

  • i lavoratori, identificati mediante codice fiscale;
  • il dettaglio delle ore di lavoro prestate da ciascun percipiente in esecuzione dell’opera o del servizio affidato;
  • l’ammontare della retribuzione corrisposta al dipendente collegata a tale prestazione;
  • il dettaglio delle ritenute fiscali eseguite nel mese precedente nei confronti di tale lavoratore, con separata indicazione di quelle relative alla prestazione affidata dal committente.

Nel caso in cui l’impresa appaltatrice non ottemperi all’obbligo di trasmettere al committente le deleghe di pagamento e le informazioni relative ai lavoratori impiegati, ovvero risulti l’omesso o insufficiente versamento delle ritenute fiscali rispetto ai dati risultanti dalla documentazione trasmessa, il committente dovrà sospendere, finché perdura l’inadempimento, il pagamento dei corrispettivi maturati dall’impresa appaltatrice o affidataria sino a concorrenza del 20% del valore complessivo dell’opera o del servizio ovvero per un importo pari all’ammontare delle ritenute non versate rispetto ai dati risultanti dalla documentazione trasmessa, dandone comunicazione, entro novanta giorni, all’ufficio dell’Agenzia delle Entrate territorialmente competente nei suoi confronti. In tali casi, è preclusa all’impresa appaltatrice ogni azione esecutiva finalizzata al soddisfacimento del credito il cui pagamento è stato sospeso, fino a quando non sia stato eseguito il versamento delle ritenute.

Gli obblighi summenzionati non trovano applicazione qualora le imprese appaltatrici (o affidatarie o subappaltatrici), comunichino al committente, allegando la relativa certificazione, la sussistenza, nell’ultimo giorno del mese precedente a quello della scadenza prevista per comunicare il versamento, dei seguenti requisiti:

  • risultino in attività da almeno tre anni;
  • siano in regola con gli obblighi dichiarativi;
  • abbiano eseguito nel corso dei periodi d’imposta cui si riferiscono le dichiarazioni dei redditi presentate nell’ultimo triennio, complessivi versamenti registrati nel conto fiscale per un importo non inferiore al 10% dell’ammontare dei ricavi o compensi risultanti dalle dichiarazioni medesime;
  • non abbiano iscrizioni a ruolo o accertamenti esecutivi o avvisi di addebito affidati agli agenti della riscossione relativi alle imposte sui redditi, all’imposta regionale sulle attività produttive, alle ritenute e ai contributi previdenziali per importi superiori ad 50.000 euro, per i quali i termini di pagamento siano scaduti e siano ancora dovuti pagamenti o non siano in essere provvedimenti di sospensione. Quest’ultima disposizione non si applica per le somme oggetto di piani di rateazione per i quali non sia intervenuta decadenza.

La certificazione, che l’appaltatore dovrà inoltrare al committente per la verifica circa la presenza dei requisiti suindicati, sarà messa a disposizione delle singole imprese dall’Agenzia delle Entrate una volta che la legge di conversione del decreto fiscale sarà in vigore. Detta certificazione avrà validità quadrimestrale dalla data del rilascio.

È, infine, esclusa la possibilità per le imprese appaltatrici (o affidatarie o subappaltatrici), qualora mancanti della predetta certificazione dell’Agenzia delle Entrate, di avvalersi dell’istituto della compensazione quale modalità di estinzione delle obbligazioni relative a contributi previdenziali e assistenziali e premi assicurativi obbligatori, maturati in relazione ai dipendenti che sono stati messi a disposizione del committente per l’espletamento dell’appalto.

Detta esclusione opera con riguardo a tutti i contributi previdenziali e assistenziali e ai premi assicurativi maturati nel corso della durata del contratto, sulle retribuzioni erogate al personale direttamente impiegato nell’esecuzione delle opere o dei servizi affidati.

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ADACI partecipa al convegno di AIDP “Evoluzione del lavoro: persone di valore per imprese di comunità” – 20 febbraio 2020, Padova

Giovedì 20 febbraio 2020, dalle 18:00 alle 21:00 presso il Centro Conferenze alla Stanga – Piazza Zanellato 21 (Padova), ADACI parteciperà al Convegno di AIDP “Evoluzione del lavoro: persone di valore per imprese di comunità”: il focus sarà il significato del lavoro per le persone e per le imprese tra benessere individuale, sviluppo sociale e risultato economico.

Questo “viaggio nel lavoro” verrà intrapreso insieme ad ADACI e ad altre associazioni non-solo-professionali tra cui:

AIAS – Associazione Italiana Ambiente e Sicurezza

AICA – Associazione Italiana per l’Informatica ed il Calcolo Automatico

AICQ – Associazione Italiana Cultura Qualità

AISM – Associazione Italiana Sviluppo Marketing

Alumni UNIPD – Associazione Alumni dell’Università degli Studi di Padova

ANDAF – Associazione Nazionale Direttori Amministrativi e Finanziari

Consorzio Olio del Garda DOP

SIAMO IMPRESA PMI GRUPPO FENAPI – Federazione Nazionale Autonoma Piccoli Imprenditori

PCEV – Padova Capitale Europea del Volontariato  

Il convegno è una tappa del 49° Congresso Nazionale AIDP 2020, che si terrà a Torino il 22-23 maggio 2020, dove si esploreranno come evolvono le forme organizzative e le modalità della leadership nel mondo dell’AI.

Per iscrizioni: clicca qui

SCARICA LA LOCANDINA

 

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ACCREDIA: sono state emanate le “Disposizioni in merito all’accreditamento norma ISO/IEC 27701”

Il 13 Dicembre 2019 Accredia (Ente Italiano di Accreditamento) ha emanato le “Disposizioni in merito all’accreditamento norma ISO/IEC 27701” statuendo che:

“Segnaliamo che, anche se molti argomenti trattati dalla Norma hanno riscontro in specifici requisiti di legge nazionali, sia in Italia, sia in altri Paesi dell’Unione Europea, disciplinati dal GDPR e dalle precedenti Leggi nazionali, la Norma, basandosi sulla ISO 17021-1, non è da considerarsi valida ai fini del GDPR, che prevede invece una certificazione accreditata IS0 17065.

La Norma, essendo una estensione della ISO/IEC 27001 deve tener conto della interpretazione della stessa alla luce della ISO/IEC 27002. Pertanto, l’applicazione della ISO/IEC 27701 non può essere a sé stante, ma deve appoggiarsi all’applicazione delle Norme citate.

Può essere utile, ai fini dell’interpretazione dei requisiti della Norma ISO/IEC 27701, tenere in conto anche le indicazioni delle Norme della serie ISO/IEC 29100 e di quanto prescritto per i processi gestiti con strumenti “cloud” delle indicazioni della Norma ISO/IEC 27018, la quale, a sua volta, poggia sui requisiti della Norma ISO/IEC 27017.”

Fonte Accredia https://bit.ly/2S7IHzJ

Ne consegue che la certificazione #ISO #27701 è fuori scopo, in quanto richiede l’accreditamento degli OdC per i sistemi di gestione (ISO 17021-1) e non ISO 17065 art. 43.1(b) e C. 100.

Le Aziende,PMI, microImprese e PA che intendono perseguire una certificazione accreditata ISO 17065 in termini GDPR, possono far riferimento alla ISDP©10003 , schema procedurale che è già liberamente scaricabile tramite il sito web dell’OdC IN-Veo all’indirizzo https://www.in-veo.com/it/ .

Seguire la ISDP©10003 è uno strumento di Accountability che aiuta e supporta alla preparazione e verifiche in tema GDPR secondo quanto previsto dalla Europe Commission.

Per maggiori informazioni, contatto il nostro Sportello Privacy e GPDR.

Alessandro Oliva

IT Engineer | DPO | Feniva srl

Auditor ISDP©10003

Valutatore Privacy UNI 11697:2017

Fabrizio Santini riconfermato Presidente Nazionale ADACI per il triennio 2020-2022

Sabato 14 dicembre sono state definite le cariche all’interno del nuovo Consiglio Direttivo di ADACI che resterà in carica per il prossimo triennio.

Alla Presidenza è stato nominato, per il suo secondo mandato, Fabrizio Santini.

Alessandro Baldazzi, Federica Dallanoce e Paolo Marnoni Vice Presidenti, Federica Dallanoce Segretario Generale e Rodrigo Delgadillo Tesoriere.

“Prima di tutto voglio rivolgere un ringraziamento particolare ai consiglieri uscenti”, ha dichiarato il Presidente, “per l’attività svolta e l’impegno costante dedicato all’associazione. Con soddisfazione accetto l’incarico, che cercherò di onorare con la massima responsabilità, consapevole del valore che la nostra professionalità esprime, nell’impresa moderna. L’associazione è un motore propulsore per il rilancio della cultura di impresa con un significativo sviluppo nei territori.
Gli obiettivi del nuovo comitato direttivo saranno quelli di implementare il dialogo tra le parti attraverso l’organizzazione di incontri e tavoli di confronto. Rendere costruttiva la comunicazione e lo scambio di opinioni attraverso i canali social, incrementare il numero degli iscritti diventando un punto di riferimento per il territorio. Il segreto del successo di ADACI risiede nella capacità di mettere insieme una squadra affiatata di Professional, General Manager, CPO, Professori e Consulenti che rappresentano il mondo lavorativo contemporaneo e i nostri associati.”

Completano il direttivo: Gabriele Baga, Nevio Benetello, Marco Buttaro, Sergio Donalisio, Fabio Innocenti, Andrea Lucarelli, Paolo Pagani, Serena Persiani Acerbo, Riccardo Rossi, Stefano Ruffini.

Revisore dei Conti: Giancarlo Gallo

Collegio dei Probiviri: Michele Anzivino, Federico Bianchi, Cesare Zinanni.

Un team di professionisti uniti e stimolati dall’unico obiettivo di crescere professionalmente.

 

Scopri il nuovo Consiglio Direttivo di ADACI

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CNA e ADACI: collaborazione di successo per il NETWORK NATIONAL BUSINESS DAY 2019

Si è chiusa l’11 dicembre 2019 con grande partecipazione di espositori, player del settore produzione meccanica e servizi correlati, l’edizione milanese del CNA Network National Business Day 2019.

E’ stata una giornata intensa di incontri e networking fra buyer, imprenditori, manager di imprese nazionali ed estere per:

  • valutare nuovi Fornitori
  • ampliare la base Clienti
  • stabilire nuove relazioni per sviluppare idee, processi e prodotti
  • stabilire sinergie per ampliare il perimetro attività aziendali

Una formula che si è dimostrata di successo favorendo il matching fra domanda ed offerta e le collaborazioni tra imprenditori.

L’evento ha visto la partecipazione attiva dei nostri soci Dr. Alberto Claudio Tremolada – Dr. Marco Venturi – Dr. Maurilio Sartor oltre ai soci e partner con loro tavoli Breton Spa e TUV Rheinland Italia S.r.l.

Non una semplice presenza dei nostri soci e partner, ma impegno che si è protratto tutta la giornata per declinare al meglio l’offerta della nostra Associazione ed i vantaggi di farne parte ai molti interlocutori presenti.

Grazie anche al supporto organizzativo della sede centrale da parte di Laura De Faveri e Letizia Minato: CNA Network National Business Day 2019 è diventato un evento che sarà ricordato anche per le opportunità di crescita e networking professionale.

 

Guarda le foto dell’evento

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Risultati Elezioni ADACI per il triennio 2020-2022

E’ in corso il rinnovo per scadenza di mandato degli organi direttivi di ADACI. Lo scorso  29 Novembre si sono chiuse le elezioni del consiglio direttivo dell’Associazione .

Il Presidente ha convocato il Consiglio Nazionale per dare il via alle nuove nomine per il triennio 2020-2022.

I risultati delle elezioni sono i seguenti:

Risultato della votazione: RINNOVO ORGANI DIRETTIVI ADACI TRIENNIO 2020-2022

Numero totale di elettori: 968

Numero totale di elettori che hanno votato: 443

Numero totale di elettori che non hanno votato: 525

Affluenza totale degli elettori: 45,76 % 

 

Consiglieri Nazionali Eletti (in ordine di preferenze ricevute)  
1. SANTINI FABRIZIO  271
2. DALLANOCE FEDERICA 251
3. LUCARELLI ANDREA 212
4. DELGADILLO RODRIGO 198
5. DONALISIO SERGIO 182
6. BUTTARO MARCO 181
7. MARNONI PAOLO 176
8. PERSIANI ACERBO SERENA 156
9. INNOCENTI FABIO 155
10. ROSSI RICCARDO 146
11. RUFFINI STEFANO 146
12. BENETELLO NEVIO 140
13. BAGA GABRIELE 133
14. BALDAZZI ALESSANDRO 126
15. PAGANI PAOLO 112

 

Revisore dei Conti Eletto  
1. GALLO GIANCARLO 326

 

Probiviri Eletti  
1. ANZIVINO MICHELE  246
2. ZINANNI CESARE 239
3. BIANCHI FEDERICO 209
1 48 49 50 51 52 67