TAVOLA ROTONDA
Edizione 2022
Pubblica Amministrazione
Martedì 14 giugno 2022 ore 15:00 – 18:00, in streaming
Chairman:
Giovanni Atti (Past President ADACI)
Pianificatori:
Mauro Naddei (Presidente ADACI Sezione Centro-Sud)
Titolo: LA QUALIFICA DELLE STAZIONI APPALTANTI E L’INSTABILITÀ DEI PREZZI DI MERCATO: DUE TRA I TEMI CALDI DI UNA PA IN COSTANTE EVOLUZIONE
Secondo l’ultimo Global Competitiveness Index, le prestazioni del settore pubblico italiano sono scarsamente efficienti e relegano la nostra PA al 96 posto nella classifica di 141 paesi. Essendo questo indicatore uno degli 11 che determinano la competitività media del sistema paese, è chiaro che la scarsa efficienza della PA limita anche quella del nostro sistema economico. Il PNRR e il Ministero della Pubblica Amministrazione stanno contribuendo a migliorare sensibilmente la situazione, ma il punto nevralgico della nostra PA ed in particolare di buona parte delle stazioni appaltanti, è spesso la loro organizzazione.
Mentre negli ultimi quindici anni c’è stato un chiaro avvicinamento tra processi del public e private procurement, la struttura organizzativa che caratterizza la funzione acquisti nei due settori è tuttora molto diversa. Nel privato è inserita in modo integrato e sinergico nella struttura generale dell’azienda, nel pubblico è spesso costituita da persone, che necessitano di formazione e addestramento e che si trovano ad operare nell’ambito di un sistema organizzativo non integrato, con ruoli scarsamente definiti e privo di un responsabile che coordini di fatto l’intero ciclo o processo d’acquisto.
A fine marzo è stata pubblicata la proposta ANAC relativa alle Linee Guida per la qualificazione delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza. La tavola rotonda della PA, che si terrà in streaming il 14 giugno 2022 nell’ambito del “Fucina”, intende analizzare questa proposta e far pervenire all’ANAC la sintesi dei commenti e proposte avanzate dai vari relatori.
Altro tema scottante che oggi interessa sia pubblico che privato è quello dell’abnorme crescita e volatilità dei prezzi di buona parte dei materiali acquistati. Il Decreto sostegni-ter del 27 gennaio 2022, prevede, per i bandi o gli avvisi pubblicati dal 27 gennaio 2022 al 31 dicembre 2023, l’obbligatorietà dell’inserimento nei documenti di gara delle clausole di revisione prezzo. Ma quali sono gli indicatori da considerare? Come si applicano?
Questo è il secondo tema che sarà discusso nella tavola rotonda organizzata in occasione del “Fucina”, il summit annuale dell’associazione.
Interventi:
- Introduzione a cura di Giovanni Atti (Comitato Scientifico ADACI PA e membro del Board dell’IFPSM)
- Volatilità dei prezzi e revisione dei corrispettivi contrattuali: vincoli, problemi e possibili soluzioni – Francesco Cavazzana (Dirigente a contratto Area Appalti e Approvvigionamenti – Alma Mater Studiorum – Università di Bologna)
- Le clausole di revisione del prezzo negli appalti di servizi e forniture in periodi di elevata volatilità dei mercati: un caso pratico – Mauro Naddei (Presidente ADACI Sezione Centro-Sud)
- Blockchain nel Public Procurement – Giampiero Volpi (Strategic Business Analyst, Niuma)
- Riqualificazione e semplificazione: le Stazioni appaltanti alla prova PNRR – Roberto Grisci (Dirigente Area Appalti di Lavori Immobili Strumentali, INPS)
- La professionalizzazione delle stazioni appaltanti attraverso il nuovo sistema di qualificazione – Pierdanilo Melandro (Responsabile Gare & Acquisti PagoPA S.p.A.)
- Il livello di qualificazione delle stazioni appaltanti: un problema di quantità di lavoro o di qualità del risultato – Riccardo Colangelo (Consulente, Docente Master Procurement Università Roma Tor Vergata e Membro del Comitato Scientifico ADACI PA)
- PNRR e pari opportunità di genere e generazionali – Sacha Emiliani (Ideatore e Fondatore della Community #Vitadagara)